per la frolla
200 g di farina bianca di farro
70 g di fecola di patate
70 g di zucchero di canna picaflor
100 g di margarina vegetale di girasole Prima
polvere lievitante
buccia grattugiata di 1/2 limone
sale due granellini
vaniglia
per farcire
nespole giapponesi abbastanza ;;)
1 cucchiaio di zucchero di canna grezzo
cannella
Ho versato la farina, la fecola e lo zucchero in una terrina, aggiunto la polvere lievitante, la margarina, la buccia di 1/2 limone grattugiato e una punta di vaniglia... dimenticavo due granellini di sale.
Aggiunto anche un cucchiaio d'acqua per amalgamare bene il tutto; dopodiché ho lavorato l'impasto fino a renderlo omogeneo, compatto e liscio. Diversamente dal solito, ho steso la pasta prima e poi lasciata riposare in frigo mezz'ora, naturalmente mettendo da parte anche una piccola quantità per le strisce.
Nel frattempo ho pelato le nespole, eliminato semi e buccia al centro del frutto.
In una ciotola ho messo la polpa profumata con un cucchiaio di zucchero di canna e una spolverata di cannella.
Infine, dopo aver versato il composto di frutta sulla base di pasta frolla l'ho decorata
e infornata per circa 45 minuti a 180° in forno caldo.
I frutti acquosi di Eriobotrya japonica, ricchi di zuccheri, potassio, ferro, magnesio e selenio.
interessante questo dolce, non ho mai assaggiato questi frutti! Mi hai incuriosita! Ciao!
RispondiEliminahola ragazza capretta,
Eliminail sapore di queste nespole è leggermente acidulo, sono molto dissetanti. Ho provato a fare anche un sorbetto... così e così ;) i semi all'interno del frutto sono bellissimi, lucidi, generalmente 3 ma mi pare che ne possono avere fino a 5
ciao a presto! ;)
Io ho il mio alberello di nespole che sta fruttando ma ancora troppo piccine e verdi... Dovrò arrendere... Intanto la tua crostata e' stupendissima!
RispondiEliminahola cami,
Eliminagrazie sempre gentile... forse perché il tuo alberello è solitario... ;) per avere i frutti hai bisogno della pianta maschio e femmina.
Capisco... Ecco non lo sapevo... In effetti è vero, è lì tutto solo... Uffa, quindi dici che non frutterà :( ??
RispondiEliminaLeggendo qua e la in rete, sembra non servano due esemplari, qualcuno scrive che sono autofertili.
EliminaMah! Forse il tuo alberello di Eriobotrya japonica è ancora baby… ;;)
Il mio babbo, dice che è una pianta "dioica", lui infatti ne ha due…. di oltre 10 anni, da 4 fruttificano generosamente.
:)] Un paio di accorgimenti indispensabili: esposizione soleggiata e occhio ;)) perché è una pianta che teme le gelate tardive.