barberatokyo

sabato 19 novembre 2016

Col tempo e con la paglia maturano le nespole


Oggi, ho voluto tentare un secondo approccio con la torta farcita di polpa di nespole, visto che il risultato di quella che avevo preparato in precedenza non mi aveva pienamente soddisfatto. 
 Ho modificato leggermente le dosi degli ingredienti. In questa versione ho aggiunto pure le more di gelso.
Risultato sorprendente e decisamente migliore di quella che avevo fatto assaggiare a Cecilia la mia Ortolana di fiducia.

Ingredienti:
400 g di nespole invernali
100 g di mandorle macinate
50 g di farina di riso integrale
30 g di farina di grano saraceno
10 g di farina di tapioca
10 g di farina di cocco
220 ml di latte di mandorle
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
3 cucchiai di sciroppo d'acero
cremor tartaro
1 cucchiaino di cannella
buccia grattugiata di limone bio
2 cucchiai di composta di pesche fatta in casa
more di gelso a piacere

💛💜💛

Consiglio di iniziare con le nespole, lavatele e pressatele nello schiacciapatate; otterrete la polpa facilmente e soprattutto priva di semi che sono duri e legnosi. Ogni frutto ne contiene all'incirca 5.

In una ciotola versate i componenti liquidi: latte di mandorle, olio evo, sciroppo d'acero e lavorateli con la frusta.

In una terrina unite tutte le farine setacciate ( farina di riso, farina di grano saraceno, farina di tapioca e farina di cocco) aggiungete il cremor tartaro, la buccia di limone grattugiata, la cannella, le more di gelso e infine poco alla volta il composto liquido. Mescolate adeguatamente l'impasto.

Preriscaldate il forno a 190°

Foderate una tortiera con carta da forno bagnata e strizzata e distribuite sul fondo la marmellata e poi la polpa di nespole. Versate l'impasto in modo uniforme sopra la frutta e infornate per 50 minuti circa.


domenica 2 ottobre 2016

La crostata del buonumore

                                                 Due colori 
                                                                     arancione e blu 
                                                                             si mescolano di continuo
                                                                             girano come una canzone
                                                                                              strofa, strofa, ritornello
murasaki

Ingredienti:
50 g di mandorle macinate
60 g di farina di riso integrale
50 g di farina di grano saraceno
30 g di farina di miglio bruno
120 ml di latte di mandorle
4 cucchiai di sciroppo d'agave
4 cucchiai di olio extra vergine d'oliva
3 cucchiai di scarti* di carote, mela e zenzero
2 cucchiai di amido di mais 
2 cucchiai di panna di soya
2 cucchiai di composta di pesca
1 cucchiaino di cremor tartaro
1 cucchiaino di cannella in polvere
zenzero fresco grattugiato

*avanzi di lavorazione dell'estrattore di succo




Preparazione:
- In una terrina setacciate tutte le farine, l'amido di mais e il cremor tartaro. Aggiungete lo zenzero fresco grattugiato, la cannella e poi unite il latte di mandorla e iniziate ad impastare con le mani. Aggiungete anche l'olio extravergine  e lo sciroppo d'agave. Continuate a lavorare l'impasto fino a quando risulterà sodo e compatto;  formate una palla, copritela con un canovaccio e riponetela  in frigorifero per una buona mezz'ora.

- Nel frattempo in un backer preparate il composto buonumore, quindi frullate gli scarti di carota, mela, zenzero con l'aggiunta di due cucchiai di panna di soia  e un cucchiaio di sciroppo d'agave. 

- Su una spianatoia tirate l'impasto tra due fogli di carta forno e poi fatelo scivolare nella tortiera. Spennellate il fondo della pasta frolla con la composta di pesche, aggiungete sopra il composto buonumore.

- Se volete decorare la crostata create il bordo con l'avanzo di pasta  e poi incidetelo con un coltello svuota mela.
Cuocete in forno preriscaldato a 185°C per 30 minuti. E, buonumore!


venerdì 30 settembre 2016

Brie


Brie con noci di macadamia e latte di cocco.



Ciotola con spinacetti, indivia, pomodoro ciliegino e fiocchi di Brie.



venerdì 9 settembre 2016

Ognuno è amico di chi ha buon fico.


Ingredienti:
50 g di mandorle macinate
50 g di farina di riso integrale
50 g di farina di grano saraceno
20 g di farina di quinoa
20 gr di farina di cocco
2 cucchiai di amido di patate
3 cucchiai di olio di cocco
3 cucchiai di sciroppo d'agave
350 ml di latte di mandorla
cremor tartaro
1 banana
7 piccoli fichi
                               

Procedimento:
In una terrina setacciate tutte le farine con il cremor tartaro, aggiungete le mandorle macinate e i fichi a pezzetti.
In un backer frullate il latte di mandorla, l'olio di cocco, lo sciroppo d'agave e la banana a pezzetti.
Ora unite i due composti e mescolate bene.
Con un cucchiaio dosa gelato disponete l'impasto nelle  formine di carta e decorate con un pezzetto di fico.
Infornate a 185° per 25 minuti circa.

martedì 30 agosto 2016

Il tempo dei fichi


Spuntino pomeridiano
2 fette di panfrutto autoprodotto 
(vegan - gluten free)
2 fichi by Campo dei grilli
 gherigli di noci


giovedì 21 luglio 2016

Burger di amaranto e melanzane

Ingredienti:

250 g acqua
  60 g amaranto
  25 g di semi di zucca macinati
    3    melanzana
    1    spicchio d'aglio
    1    pizzico di timo
          farina di mais fioretto e riso
          olio evo
          sale
   



Lavate l'amaranto, aggiungete in una pentola 250 g di acqua fredda e cuocetelo per 20 minuti circa.
Tagliate le melanzane a strisce, ponetele in uno scolapasta con sale, per 30 minuti, poi sciacquatele e asciugatele con un canovaccio.
Scaldate l'olio in una padella, unite le melanzane e lasciatele cuocere a fiamma vivace mescolando continuamente (dovranno diventare morbide) poi a  fuoco spento aggiungete l'aglio tritato e un pizzico di timo.
In una ciotola versate l'amaranto, unite i semi di zucca macinati e le melanzane frullate, aggiungete un po' di farina di mais fioretto, quanto serve a rendere compatto il composto. Formate con l'impasto delle polpettine un po' schiacciate, impanatele leggermente nella farina di riso. Infine rosolatele qualche minuto in poco olio caldo.

 

venerdì 8 luglio 2016

C'è pane e pane



450 g di acqua naturale
100 g di preparato per pane s/glutine Leila
100 g di farina di riso integrale
100 g di farina di miglio
100 g di farina di grano saraceno
100 g di farina di mais fioretto
  30 g di mix semi di lino e semi di canapa macinati
    6 g di lievito Biovegan
    3          cucchiai di olio evo
     1          presa di sale
   1/2        cucchiaino di zucchero di canna




Sciogliete il lievito in acqua tiepida con il mezzo cucchiaino di zucchero di canna.
In una terrina setacciate tutte le farine con il sale, aggiungete il mix di semi macinati, l'olio e il lievito.
Lavorate l'impasto con le mani e aggiungete l'acqua naturale tiepida un po' per volta.
Distribuite il composto nello stampo rivestito con carta da forno e lasciate lievitare per circa 90 minuti.
Infornate a 180° per circa 30 minuti e poi ultimate la cottura del pane senza stampo per altri 25 minuti.


venerdì 3 giugno 2016

Una crostata solare per esorcizzare la pioggia


Per la frolla:
60 g di farina di miglio bruno
60 g di farina di riso integrale
60 g di farina di amaranto
30 g di farina di cocco
30 g di fecola di mais
100 g di zucchero di canna integrale
50 g d'olio di germe di mais
20 g d'olio di mandorle
50 g d'acqua
la scorza di un limone (bio) grattugiato
una presa di vaniglia
5 grammi di cremor tartaro
Per il frangipane alle mandorle:
160 g di panna  di soia
60 g di zucchero di canna integrale
30 g di fecola di mais
30 g di farina di amaranto
60 g di mandorle
5 g di cremor tartaro
Per la farcitura:
2 arance (bio)
marmellata di arance fatta in casa
petali di mandorle


Setacciate le farine, unite lo zucchero, il cremor tartaro, la vaniglia e la scorza di limone.
Aggiungete l'olio e fate sabbiare l'impasto quindi versate l'acqua fino ad ottenere un composto morbido ma non appiccicoso. Formate una palla e copritela con un panno.

Per la preparazione del frangipane frullate nel backer la panna di soia e lo zucchero.
Una volta pronta la crema versateci a pioggia la fecola di mais e la farina di amaranto. 
Aggiungete le mandorle macinate e il cremor tartaro, mescolate adagio, adagio.

Stendete la frolla e rivestite una tortiera, spalmate uno strato di marmellata sul fondo e sopra versateci il frangipane. Infine decorare con le fettine d'arancia e petali di mandorle.
Infornate a 180° per 40 minuti circa.

martedì 24 maggio 2016

Voglia di Biscotti ❤


Ingredienti
20 g farina di cocco
20 g farina di miglio bruno
20 g farina di castagne
20 g mix farina di riso e amido di mais
40 g semi di girasole
30 g semi di zucca
20 g olio di mandorla
10 g olio di mais
40 g agave
  1    arancia non trattata (buccia grattugiata e succo)
  5    fichi secchi ammollati
  1    cucchiaio di uvetta
       cremor tartaro
       gomma di xantano


Setacciare le farine con il cremor tartaro e la gomma di xantano. Aggiungere buccia d'arancia, uvetta e fichi secchi a pezzetti.
Incorporare gli ingredienti liquidi e impastare bene.
Formare delle palline e schiacciarle creando la forma ideale del biscotto.
Infornare per 20-25 minuti a 180°

mercoledì 23 marzo 2016

ma questo è un ammutinamento!


Grandioso dessert questo bounty vegan, ho trovato ricetta e video da Vanelja  interessante sito web finlandese. 



C'è un ingrediente oltre al cocco che… vi sorprenderà!
Come dice il proverbio: "Cruda, arrosto oppure lessata benedetta la patata"
Già, proprio la patata e oltre al cocco già citato, per le mie barrette io ho usato sciroppo d'acero, cioccolato fondente mascao, estratto di vaniglia e olio di cocco.
Velocissime da preparare! Velocissime da gnam gnam!

sabato 5 marzo 2016

Sopraggitto


Un vecchio jeans del XX secolo
  dimenticato per essere ritrovato. 

A dir il vero, questo modello 501 fu acquistato sul finir degli 'anni '90
forse nel 1998 ma non sono tanto sicura.
Comunque, è un levi's con meno di vent'anni e perciò
non può essere considerato un autentico Vintage.
Punto secondo, non è vissuto, nessuno l'ha usato … Fino adesso.

Caro jeans,
 quest'anno per la tua 18esima primavera 
una botta di vita*
…uààà!

*vita, la parte del corpo sopra i fianchi, in corrispondenza della cintura.






Levi's 501 
un'icona dimenticata 

Forbice in mano 
 ZAC un taglio vivo al girovita
ZAC  via mezzi passanti e bottone
ZIP che lampo di genio!

Rinuncio al metro a digiuno di gessetto
ZAC se ne va l'orlo fatto a macchina della prima gamba
ZAC lo segue l'altro. Adieu!

Ora a noi, ago e filo
 comincia l'avventura
di una scintillante rifinitura
l'orlo a sopraggitto fitto
di un verde blu candito.


mercoledì 27 gennaio 2016

TIraMIsù


L'idea del Tiramisù vegano qui in questo bellissimo blog Sweet Kabocha

Ho seguito più o meno alla lettera la sua ricetta (ingredienti e preparazione)  anche se per la mia versione  ho preferito dimezzare le dosi  del biscuit o base.
Quindi per ottenere  5-6  porzioni super cremose 
ecco, cosa serve e quanto costa.

per la crema:



Obbligo. Per  leggere la preparazione di questo Tiramisù vegano  dovete fare un salto da Sweetkabocha.



Che dire di questo Tiramisù vegano?!

Nell'insieme il suo sapore mi ha lasciato incredibilmente soddisfatta.
Questo Tiramisù è un dolce, dolce, ma senza essere stomachevole.
Il biscuit di fiocchi di riso e datteri è tanto morbido quanto delizioso!
La crema corposa e delicata…  profuma di caffè al punto giusto.
Che dire se non buonissimo!

mercoledì 13 gennaio 2016

Le regine dell'inverno


per la pasta:
70 gr farina di grano saraceno
50 gr farina di riso
30 gr farina di miglio
30 gr farina di ceci
20 gr farina di soia
  3 cucchiai di olio evo
     acqua qb
     bicarbonato
     sale
per il ripieno:
     verza
     zucca
     mozzarisella fumè
     semi di chia

giovedì 7 gennaio 2016

Cuori start

Cosa voglio dal 2016?!

Un cestino "frolloso", ma non troppo
grande abbastanza per un ripieno di mele croccantine
 uvetta
 mandorle e cannella.
                                                                                  … Ooh, yeah, yeah!