barberatokyo

martedì 30 ottobre 2012

Scaldacollo tricot

Non è la specie più forte
a sopravvivere... Brr... Brr... al freddo!


Donne giraffa, donne cigno, donne struzzo (!) 
E' arrivato il freddo...
Cosa c'è meglio di un ampio e morbido scaldacollo a tricot per proteggere la gola 
e le 7 vertebre cervicali   :)  
Armatevi di gomitoli e ferro circolare,  una poltrona comoda e un infuso di agrumi da sorseggiare...
...
Si comincia:
avviare 71 maglie (gomitolo viola mélange)
dal 1° al 10° ferro: punto costa (una m. a  dritto e una m. a rovescio) 
11° ferro: tutte le m. a dritto (gomitolo camel)
12° - 21° ferro: punto costa (gomitolo viola mélange)
22° ferro: tutte le m. a dritto (gomitolo camel)
23° ferro: punto costa ma ogni 7 m. lavorarne due insieme (gomitolo viola mélange)
24° - 32° ferro: punto costa (gomitolo viola mélange)
33° ferro: lavorare le prime due m. come si presentano, accavallare la prima m. sulla seconda e così via sino ad esaurimento delle m.
...
Misure eccezionali dunque, per il mio scaldacollo che dovrebbe misurare  a fine lavoro circa:
25-30 larghezza cm x 30 cm   lunghezza





domenica 28 ottobre 2012

Copenhagen Dreams

... in una stanza, in un appartamento, in una casa, su una strada, in una città.

venerdì 26 ottobre 2012

♥ Hyacinths

Il giacinto è il mio fiore preferito! Portamento elegante e profumo delizioso. 
Dietmar  Kramer, scrive: Il profumo pesante, dolce, che ottunde i sensi, ha effetti rilassanti, calmanti, quasi narcotizzanti.   ;;)   
Io ho adagiato il culetto dei miei bulbi  in vasi di vetro pieni di acqua piovana, altri invece nella torba  ...ora non devo che attendere il piccolo miracolo della natura. 
sottofondo musicale - Johann Johannsson 

venerdì 19 ottobre 2012

L'ultimo nido di serpenti


L'orto di ottobre è davvero generoso. Eccezionale raccolta di taccole e serpenti ovvero i fagiolini di sant'Anna.
Squisiti in umido, con cipolla tritata e aglio, pomodori spezzettati e basilico...
ma deliziosi anche al naturale con olio evo e due lacrime di limone.
Oppure
Cotti a vapore e poi insaporiti con olio e aglio schiacciato, pepe nero e perché no, nel nido di serpentelli  ho aggiunto una manciata di chicchi di melagrana
...come tante piccole uova traslucide.

martedì 16 ottobre 2012

Una torta deliziosa : arancione come la gioia

Com'è, quella ricetta per la felicità?  E su come bisogna imparare a mantenerla dentro di noi?
Qualcuno diceva: tenendola in ammollo come una torta con la crema.


Torta di Carote 
...
Per la crema di carote:
200 g di succo di carote
40 g di zucchero di canna
30 g di farina 
1 buccia di limone
Centrifugare le carote e tenere da parte la polpa prodotta dalla centrifuga. Mettere il succo di carote e una buccia di limone sul fuoco e portare ad ebollizione. Aggiungere zucchero e farina, mescolare bene con la frusta e bollire la crema per 30 secondi. Colare la crema in una teglia più piccola della teglia che si vuole usare per la torta. Riporre in frigorifero e lasciare raffreddare bene.

Per la pasta frolla:
200 g di farina per torte Antico Mulino Rosso
50 g di zucchero di canna
una punta di vaniglia in polvere
buccia di limone grattugiato
1 cucchiaino di bicarbonato
25 g di olio di girasole 
latte di soya q.b.
sale
In una ciotola unire la farina, lo zucchero, il sale, la buccia di limone grattugiato, la vaniglia e il bicarbonato. Aggiungere l'olio e  il latte di soya necessario per lavorare l'impasto con le mani. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e riporla in frigorifero.


Per l'impasto della torta:
Polpa delle carote
100 g di farina 
70 g di margarina di girasole
40 g di zucchero di canna
30 g di mandorle bianche tritate
una manciata di chicchi di melagrana
buccia di limone grattugiata
latte di soya q.b.
Montare in una ciotola la margarina con lo zucchero, le mandorle, la buccia grattugiata di limone, la polpa delle carote e i chicchi di melagrana. Unire poi la farina, il  latte di soya e lavorare bene l'impasto finché tutti gli ingredienti sono ben amalgamati.

Con un matterello stendere la pasta frolla e foderare la tortiera, inserire al centro il cuore di crema di carote e coprire con il resto dell'impasto.
Cuocere in forno a 165° per 45 minuti.


Un libro sul comodino: Osho - Il libro arancione

sabato 13 ottobre 2012

Radici Amare: principio di similitudine

Affrontiamo il pomeriggio dell'esistenza completamente impreparati; cosa ancora peggiore lo affrontiamo con l'errata convinzione che le nostre verità e i nostri ideali ci sosteranno anche allora.
Non è così: non possiamo vivere il pomeriggio della vita come abbiamo vissuto il mattino; perché ciò che al mattino era grande la sera sarà piccolo, e ciò che era vero al mattino la sera sarà diventato una menzogna.
                                                                                Carl Jung- Gli stadi della vita


Bocconi amari

C'era una volta un capo topo grigio affetto da sindrome di Hubris con un grande sogno nel cassetto, diventare il Capo dei capi dei topi grigi. Un paio di volte all'anno si recava nel palazzo tana del grancapo topo grigio, pure lui affetto da sindrome di Hubris. Infatti il suo grande sogno era diventare il Grancapo dei grancapi dei topi grigi. Praticamente entrambi aspiravano a salire direttamente al primo posto. 
Un mattino alquanto bigio il capo topo grigio  fece una visita di routine al grancapo topo grigio e dopo un paio di inchini come da consuetudine,  con la coda tra le zampe, iniziò a parlare. Con la sua vocina briosa (ma non troppo) cominciò ad elencare i "suoi" straordinari successi, le sue battaglie, i "suoi" risultati duri, assai duri, visti i tempi tetri. Al che, dopo un minuto di silenzio, iniziò ad illustrare la sua proposta(...) 
Bla, bla, bla.

La proposta:
Spiegò dunque al grancapo topo grigio che per motivi di reengineering serviva aumentare l'organico nella sua tana. Reclutare un nuovo mezzo capo topo grigio che, con le ottime credenziali, avrebbe portato nuove chance di sviluppo e creato migliori risultati a presente, prossimo e futuro. 
Nient'altro che un misero bluff perché lui cercava semplicemente un sostituto che facesse il suo lavoro (ben fatto ovviamente) visto che aspirava a diventare il Capo dei capi dei topi grigi e, siccome era il suo sogno segreto, non poteva per ovvi motivi svelarlo al grancapo topo grigio, così nell'attesa sorrise a denti stretti e aspettò con la coda tra le zampe un cenno di consenso.
Il grancapo dei topi grigi seduto nella sua alta poltrona, dietro la sua grande scrivania, studiò il caso: sfogliò le statistiche sottosopra, e da destra verso sinistra, infine emise uno squittio e con sguardo ferrigno guardò dall'alto al basso il capo topo grigio e gli disse: < mah! Le cose non vanno bene... eh no, proprio per niente. Altro che mezzo capo  topo nuovo, qui bisogna tagliare... o piuttosto bisogna squit, squit, fare grandi sacrifici... squit, squit.>
Il topo grigio con la coda in mezzo alle zampe fece dietrofront e quasi inciampò scendendo le scale del palazzo tana del grancapo topo grigio.
Incupito rientrò nel suo fabbricato tana e il mattino seguente convocò i suoi subalterni in riunione.
Disse a ciascuno queste parole: <Qui, le cose non vanno bene... eh no, proprio per niente. Forse bisogna tagliare... o piuttosto squit, squit, qualcuno di voi deve fare dei sacrifici... squit, squit.>



Radici di Soncino
prezzemolo
limone 
aglio
pepe
sale
olio evo

Con un pelapatate asportare la parte esterna delle radici amare, sciacquare sotto acqua corrente e tagliarle a rondelle. Aggiungere dell'aceto nell'acqua bollente, il sale ed immergere le radici. Trascorsi 15 minuti circa scolare. Una volta raffreddate, aggiungere prezzemolo e aglio tritato un po' di olio evo e succo di limone.

sottofondo musicale: Steven Wilson - Insurgentes

domenica 7 ottobre 2012

PanFrutto


PanFrutto con pasta madre

40 gr pasta madre
75 gr farina integrale di grano tenero
45 gr di acqua a temperatura ambiente
Rinfrescare la pasta madre e lasciarla fermentare tutta la notte, vedi qui.

Aggiungere :
150 gr semolato integrale di grano duro
150 gr zucca cotta al forno
2 cucchiai di olio di girasole
2 cucchiai di sciroppo d'agave
1/2 cucchiaino di cannella
70 gr di uvetta* 
30 gr mandorle** 
2 granelli di sale
acqua tiepida q.b.

Impastare bene tutti gli ingredienti e lasciare riposare per 2 orette abbondanti.
Infornare a 200° per circa mezz'ora.

*ammollata in acqua tiepida
**tritate grossolanamente

mercoledì 3 ottobre 2012

torno subito


Ci sono piaceri per tutte le condizioni; limitate i vostri desideri, misurate le vostre forze, starete bene qui o starete male dappertutto. 
Carlo Goldoni