barberatokyo

mercoledì 26 febbraio 2014

Una rondine non fa primavera, il verdolino sì.


Polenta con radicchio verdolino
...
 per la mia polenta:
In una pentola portare quasi ad ebollizione 1,5 litri di acqua salata e poi versare a pioggia 250 g di farina di mais Marano, mescolando velocemente con una frusta. Lasciar cuocere per 50 minuti circa,  rimestando di tanto in tanto.
...
Mondare e tagliare il radicchio verdolino.
In un tegame scottare leggermente il radicchio a fiamma vivace, aggiungere qualche goccia di limone e un filo di olio extra vergine d'oliva.

domenica 23 febbraio 2014

Portegrandi


    Oggi
     siamo andati per i campi
     scarpe alte e un bastone.
     Camminando per ben due ore
     abbiamo incontrato solo una gatta arancione.

giovedì 20 febbraio 2014

L'ospite scalzo


Una regola semplice che dovrebbe essere conosciuta da tutti:
 TOGLIERE LE SCARPE ALLA PORTA
Ho realizzato questo per incoraggiare tutti i miei futuri ospiti …
 e non ci saranno più eccezioni!
In alcuni paesi togliersi le scarpe prima di entrare in casa è normalità,  io penso che non sia solo una questione di cultura ma anche di prevenzione.


Pensate solo a cosa ci può essere sotto le suole…   :-/  
...
Non sono una maniaca della pulizia… ma in casa amo camminare scalza.
Recentemente mi è capitata una cosetta  che qualche superstizioso avrebbe da dir "porta fortuna"
  :(  
Di sicuro c'è, che la sottoscritta per un paio di minuti ha imprecato il nome di tutte le costellazioni, soprattutto canis major. Insomma,  durante un fitwalking ho calpestato per ben due volte, pupù di cane…  una cosa odiosa.
Comunque, dopo lo sfogo obbligatorio non vi nascondo che la mia parte ottimista (1%) ha pensato a una  vincita cospicua… mentre la mia parte pessimista (99%) ha ribadito, che era solo un altro shit day.
Escrementi, escrezioni, pesticidi, gas di scarico dell'automobile, piombo, chewing gum, ecc.
Ecco, cosa troviamo sotto le suole delle nostre scarpe!
 Onestamente, non mi sono mai fatta problemi a informare gli ospiti che era cosa gradita se le loro scarpe aspettavano fuori, tuttavia ammetto che qualche volta c'è stato dell'imbarazzo.
E poi,  ci sono sempre  le eccezioni, tipo: l'ospite della prima volta, il tecnico della caldaia e,  mhh…lo gnorri della situazione.
Vorrei, solo aggiungere che togliersi le scarpe prima di entrare in una casa è l'equivalente di lavarsi le mani.
Mi sento sollevata!
  ;)  

 … un cesto all'ingresso, con le ciabattine.

giovedì 13 febbraio 2014

Presbutes



Gli occhiali in legno sono belli ma  non sono certo ultraleggeri… e, se indossati per troppo tempo, ahi, ahi,  le aste schiacciano proprio dietro le orecchie. 
Risultato: un fastidio fastidioso, che ti fa maledire quella volta che li hai voluti.
Ecco però, un divertente e valido rimedio !
 Basta realizzare 2 cordoncini con il tricotin!
I miei misurano all'incirca 5 cm. di lunghezza cad. ma ovviamente si possono personalizzare.
Una volta pronto il tubolare basta infilarlo nella parte posteriore dell'astina e... il gioco è fatto!
Certo, le stanghette non si trasformeranno in titanio ma il morbido cotone eliminerà il problema… mhh.. direi al 90%
Effetto placebo?!
Provare per credere…   ;;)  

Lo spirito e la bizzarria vanno adoperati con cautela, come tutte le sostanze corrosive.
                                                                                          G.C. Lichtenberg

venerdì 7 febbraio 2014

Qualcosa nell'aria gira...

Ci sto lavorando… 
materiale disponibile:
100 g fibra di ortica 100%
115 bottoni freschi di taglio…
...
Febbraio è il mese in cui le donne parlano poco.

mercoledì 5 febbraio 2014

Spuntano le Claudine


150 g farina integrale
50 g di nocciole macinate
  70 g fiocchi d'avena
  60 g olio di cocco
90 g zucchero di canna
1 cucchiaio di malto di mais
    2    mele fuji
    2    kiwi
    1    arancia (succo)
1 cucchiaino di semi di chia
          uvetta sultanina a piacere
          pizzico di cannella
 latte di riso  q.b  
          cremor tartaro
   ...
Tagliare mele e  kiwi a pezzetti, irrorare con succo d'arancia, aggiungere l'uvetta e il malto di mais.
In una ciotola lavorare gli ingredienti secchi: farina, nocciole, fiocchi d'avena, zucchero, cannella, semi di chia e cremor tartaro.
Unire l'olio e un po' di latte di riso, infine la frutta.
Infornare a 175° per 30 minuti circa

lunedì 3 febbraio 2014